Diario di una bestia ferita
diario di Francesco 2023
1. Il tempo non importa – ormai
Infinite prime volte scandiscono la mia esistenza, ormai. Odio la parola ormai proprio perché mi appartiene sempre di più.
Adesso: piedi nudi sul tappeto grigio, sensazione piacevole. Odore di ammorbidente costoso, caffè fresco e autunno. Mi fa male la testa, mi prudono gli occhi perché ho pianto troppo e dormito troppo poco. La schiena è indolenzita perché sono seduto qui da ore e cerco di finire il progetto da mandare via email entro le 13:00 e invece sono in alto mare su tutto.
Mi pare logico continuare a perdere tempo. Prima i social, poi YouTube, il terzo caffè, una telefonata superflua con Aurora. Mi sono fatto una sega. Ora apro questo un blog.
Ripenso a quello che mi ha fatto Valerio e non riesco a combinare niente per mille motivi.
Bisogno di decomprimere e distruggermi.
Ma andiamo con ordine. Ordine e disciplina mascherano sregolatezza senza l'ombra di genio. Sono un impostore.
Mi chiamo Francesco, vorrei chiamarmi come il bambino che piaceva a (...)
2. 2019 – ho fatto un sogno
Gli prendo le palle in mano e gliele accarezzo con cura, lo faccio perché gli piace e non poco. Stefano preferisce stare con gli occhi chiusi a quanto pare ma quando mi bacia sono sicuro che sta baciando me perché è la mia anima che bacia.
Mi succhia la lingua. Respira dentro la mia bocca, la sua aria è nei miei polmoni, non può che essere così.
Dapprima non vuole mostrarmi il suo cazzo ma poi vede il mio e quindi si rilassa, finalmente si scopre, è totalmente nelle mie mani.
Pulsa tutto di me: i palmi delle mani, il cuore, il cazzo, gli occhi, le natiche. Sono appassionato ma non frenetico, non ho intenzione di finire presto e più lui gode tanto più in là sposto il tempo in cui esploderà in (...) Continue