Le voci degli allievi: Matteo Genco

Il progetto “Senilia” di Ferai Teatro nasce nel lontano 2012 come luogo di aggregazione e confronto tra over 60 che vogliono stare tra di loro a imparare e mettersi in gioco nel campo della recitazione teatrale. Tenuto a battesimo da Ga’ e Andrea Ibba Monni, il progetto viene ripreso nel 2019 e affidato a Francesca Cabiddu che con la supervisione e la direzione artistica di Ferai, firma i progetti “Santa Trofimena”, “Pinocchio” e “Il viale dei ciliegi”. Tra i vari partecipanti alla classe della terza età, Matteo Genco a cui abbiamo ricolto qualche domanda (segue dopo la foto)

Matteo, cosa possiamo dire di te per presentarti?

Ho 65 anni ed un carattere estroverso ed espansivo, sono una persona solare e con il sorriso sempre pronto a fare nuove esperienze e amicizie.

Teatro perché?

Sin da piccolo volevo fare del teatro ma per vari motivi non ho mai avuto l’opportunità di frequentare una scuola di teatro. Quando mia cognata mi ha invitato a partecipare al corso “Senilia” di Ferai Teatro mi è sembrato di poter realizzare il mio sogno ed ho accettato con tanto entusiasmo.

Un entusiasmo contagioso! Quanto influisce l’età sulla recitazione a tuo parere?

Per me l’età anagrafica non è rilevante in quanto ritengo che si possa fare teatro a qualunque età.

E condividi questa esperienza con moglie e cognata…

È una bella esperienza che tutti noi condividiamo piacevolmente.

Lo spettacolo del cuore in cui hai recitato fino ad ora?

È stato quello della mia prima esperienza, la prima volta che ho calpestato le assi di un palcoscenico teatrale con la recita “Santa Trofimena” che mi ha permesso di realizzare quel sogno che avevo sin da bambino.

N.B.O.